IL PONTE DELL’ARCOBALENO
Un luogo che nasce dal cuore
La leggenda
C’è una leggenda che da tempo consola chi ama gli animali.
Racconta che, quando un amico a quattro zampe lascia la Terra, attraversa un ponte che conduce verso un luogo speciale: un prato verde, illuminato da mille colori, dove torna a correre felice, giovane e libero.
Lì ritrova forza, gioca con gli altri animali e aspetta il giorno in cui potrà rivedere chi ha condiviso con lui la vita, per non separarsi mai più.
Ogni volta che abbiamo sentito quella storia, ci ha commossi.
Forse perché chi vive ogni giorno accanto agli animali sa che l’amore che ci regalano non si spegne, semplicemente cambia forma.
Dal sogno alla realtà
Da questa consapevolezza è nato il desiderio di trasformare la leggenda in un luogo reale: un ponte vero, fatto di legno e di colori, che potesse accogliere ricordi, emozioni, gratitudine e, soprattutto, speranza.
Nel cuore del nostro parco, tra i prati che da anni ospitano giochi, attività e momenti di condivisione, si trova oggi il Ponte dell’Arcobaleno: tredici metri di luce e significato, costruiti per ricordare e celebrare gli amici che ci hanno lasciato un’impronta indelebile nel cuore.
Chi vi si avvicina non trova un monumento, ma un abbraccio.
Qui ognuno può fermarsi, respirare, ascoltare il silenzio e lasciare un piccolo segno del proprio affetto: un collare, una foto, una dedica, un pensiero scritto nel libro dei ricordi custodito nella capanna di legno.
Ogni oggetto è una storia, ogni parola è un grazie.
Lascia un pensieroUn ponte tra silenzio e colore
Attorno al ponte, una panchina invita a fermarsi. C’è chi sorride al cielo e chi lascia scorrere una lacrima: tutti sentono che l’amore non è finito, ma si è fatto presenza silenziosa.
Questo luogo nasce per ricordare il legame profondo tra persone e animali: ogni colore racconta una storia — il verde della vita, il giallo della gioia, l’azzurro della libertà. Quando il sole attraversa il ponte, sembra sussurrare: “non ti ho lasciato, sono solo dall’altra parte.”
Così il ponte diventa promessa: che la memoria resta, e l’amore vero non conosce fine.
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